Cap. 2
E se...
Dietro di lei,un ragazzo moro e dai bellissimi occhi ghiaccio la fissava dolcemente con le braccia incrociate. Era entrato dalla finestra che era spalancata.
-“No …impossibile…tu dovresti essere…MORTO….”disse la donna.
Nei suoi occhi si celava un senso di sgomento,ma anche un pizzico di felicità.
Il ragazzo sorrise. Poi si voltò.
-“Vestiti…che ti spiegherò tutto…”
La donna aveva completamente dimenticato di essere mezza nuda. Rossa in viso,indossò la maglia che aveva sul letto. Si avvicinò titubante al ragazzo.
Lui si girò e continuò a fissarla.
Lei si perse in quei magnifici occhi.
-“Sei anni sono trascorsi…non sei cambiata di una virgola!”
-“Tu eri…”
-“Morto?”si girò”era questo che volevo farti credere…”
La donna sussultò
-“Come sarebbe a dire?”
Il ragazzo si girò e negli occhi della ragazza si celava rabbia. Si scagliò contro di lui e sferrò un gancio da far invidia a Mike Tyson.
Il ragazzo barcollò.
-“Mi hai ingannata lurido verm…”
La donna stava sferrando un altro gancio,ma questa volta venne fermata.
Il ragazzo tirò il bracciò e l’abbracciò.
La donna si scostò subito.
-“Che sei venuto a fare?”
-“Volevo mostrarti questo”
Estrasse dal proprio zainetto un medaglione. Era di forma ovale,con strane incisioni di una lingua morta. Al centro uno strano simbolo,un triangolo rovesciato circondato da strane ondine. Il centro era cavo. Mancava qualcosa.
-“Dove diamine l’hai trovato?”
-“In America”
-“Dove precisamente?”
-“Ehm…”
Il ragazzo si avvicinò e sussurrò qualcosa nell’orecchio della donna.
-“COSA?”
-“Ma Lara….”
-“Lara un corno!”e questa volta tirò un destro potente sulla mascella.
-“Mi stavi spaccando la mascella!”
-“E non é niente in confronto a cosa ti farei…”
Se ne andò sbattendo la porta.
Il ragazzo si massaggiò la mascella.
-“Che caratterino…”
Secoli addietro
-“Lo sapevo che eri tu,Elika…la tua luce è inconfondibile!”fece il Principe felice.
La ragazza accennò un sorriso
-“Vine qua…fatti abbracciar…”
La ragazza gli mise un piede in faccia
-“Sei sempre il solito imprudente!Potevi fatti ammazzare”
Appena tolse il piede dalla faccia,il principe si massaggiò il naso.
-“Toh…guarda”
La ragazza estrasse da non so dove uno strano medaglione ovale. Era ornato con strani simboli.Al centro,un triangolo rivolto verso l’alto con un segmento che lo trapassava. Il centro era vuoto.
-“Dove l’hai trovato?”chiese il principe incuriosito e ancora un po’ dolorante
-“Mi è caduto dal cielo…”
Il principe lo prese e lo porse contro il sole.
“Che strano oggetto”
Notò qualcosa…
“E se…”
Un po’ di secoli avanti.
-“Coff…coff dove sono finito?”
L’uomo era in uno scnatinato. Davanti a lui,il buoio aleggiava sovrano.
-“Maledetto coso piombato dal cielo…”
Il ragazzo si alzò,prese l’oggetto e lo guardò attraverso la luce prodotta dal foro.
Era un medaglione ovale con strani segni. Al centro un triangolo rovesciato,dove un segmento lo trapassava. Il centro era cavo.
-“Bahh…usciamo da qui”
Da lontano vide dei occhi gialli minacciosi che si avvicinavano.
Erano a centinaia.Appena si avvicinarono,lui capì che erano migliaia di topi inferociti.
-“No…no…”
I topi gli balzarono addosso. Gli squartarono la tunica e gli provocarono parecchi graffi. Se ne andarono parecchio dopo.
-“Medaglione del…”
Notò qualcosa…
“Magari…”
Mooolti secoli avanti (uff…ricominciamo X3)
La ragazza(per fortuna) era riuscita ad appendersi ad un’asta ed ora bestemmiava come una pazza. Dopo aver bestemmiato tutti i Santi che conosceva,decise di scendere(alla buon’ora…)Notò davanti a lei un palo. La ragazza cominciò ad oscillare,saltò e si aggrappaò al palo. Scese piano.
Guardò l’oggetto che aveva trovato. Era un medaglione bla bla bla(la storia la conoscete),soltanto cha al centro aveva un triangolo rivolto verso l’alto.
-“Bhe lameno non ho più la polizia tra i pied…”sentì delle sirene
-“Come non detto…vabbè una corsa fa sempre bene….”
Alla prossima ^^
