Il Sigillo di Seshat

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*SallySong*
view post Posted on 9/2/2010, 18:51 by: *SallySong*




Ecco qui la mia fan fiction incentrata sui personaggi di Tomb Raider,Assansin's Creed,Mirror's Edge e Prince of Persia!E' mooolto demenziale(raccomando cautela quando la si legge xD) ma ci saranno anche momenti (pochi in verità xD) seri u.u...beh vi auguro buona lettura!^^

Il sigillo di Seshat
Cap.1

Presentazione



Era una tiepida mattina primaverile. Il sole era sorto da un pezzo ma l’aria era ancora fredda. Sugli alberi c’era ancora la neve e gli animali erano ancora in letargo. In una maestosa residenza,una giovane donna stava ancora dormendo. Il lenzuolo che la ricopriva si scostò lentamente,una mano sfiorava i suoi fianchi e lentamente saliva sempre più su fino a sfiorarle la faccia.
La donna aprì gli occhi improvvisamente.
Si alzò. Non c’era nessuno.
-“Sarà stato frutto della mia immaginazione”pensò
Indosso le sue comode pantofole e si diresse verso il bagno per sciacquarsi un po’ il viso .
-“Lo stress gioca brutti scherzi…. Eppure era così reale… e se non era un sogno?”Alzò di colpo la testa. Davanti a se vedeva una trentenne dai folti capelli castano-rossici, dalla pelle ambrata,dagli occhi profondi e languidi,dalle labbra carnose e morbide. A volta si domandava se mai qualcuno l’avesse amata davvero. Domanda che durava un 2 secondi circa ,per poi sparire nel nulla come una piccola bolla di sapone. Prese un asciugamano,si asciugò e dopo un po’uscì dal bagno. Notò i vestiti sopra il letto. Sorrise.
-“Cosa farei se non ci fosse Winston.”
Si tolse la maglia e la poggiò sopra il letto(da notare che sotto non aveva niente. Ha il busto scoperto) Si sentiva stranamente osservata. Si stava sfilando il pantalone quando una voce la interruppe:
-“Non sei per nulla cambiata dall’ultima volta”
La voce era familiare. TERRIBILMENTE familiare.
Voltò lo sguardo. Non poteva crederci….era LUI….

Secoli addietro….

Molto lontano, in un deserto oscuro, un ragazzo, un principe sfida una tempesta alla ricerca di qualcuno. Pensò:
“Ah se solo avessi la mia asina potrei preparare una...”
Non riuscì a completare la frase che all'improvviso,dal nulla,sbucarono due persone che si avvicinavano sempre più a lui,con fare molto minaccioso. Non erano umani. Erano soldati di Ariman. Queste persone sono state catturate e corrotte da lui. Alcuni di quei soldati hanno venduto l'anima per servirlo. Il principe sguainò la sua lunga spada e,con voce potente disse:
“Volete che ve le suoni?! Io son pronto!”
Il principe era molto svantaggiato, le creature erano più potenti di lui e i colpi di spada non li ferivano minimamente. Si trovava seriamente in difficoltà, la sua fine sembrava giunta. Quando di colpo una luce apparve davanti a lui, i due soldati scapparono per la paura. Il principe riconobbe quella luce...una sola persona poteva averla, era...

Un po’ di secoli avanti….

Gerusalemme

Sui tetti della città Santa,un uomo incappucciato e vestito di una lunga tunica bianca correva come un forsennato. Si aggirava abilmente,con destrezza. L’agilità l’aveva sempre avuta nelle vene e gli veniva quasi naturale muoversi così. Aveva uno specifico compito e voleva a tutti i costi compierlo per arrivare alla meta designata. Dietro di lui,però,c’erano coloro che glielo volevano impedire. Saltò cornicioni,passò per una miriade di tetti, superò camini…tutti gli ostacoli possibili e immaginabili che si possono trovare sopra i tetti della Gerusalemme medievale.
Gli uomini dietro il nostro eroe erano Crociati,disposti a tutto pur di far ritrovare alla città Santa la propria cristianità.
-“Fermati,dannato Assassino. Appena ti metteremo le mani addosso….””
-“Scordatevelo!” e fece una linguaccia
Dal cielo,come un lampo cadde qualcosa. I Crociati si fermarono,erano estasiati da quella luce;si inginocchiarono e si fecero il segno della croce. Il nostro eroe li guardò perplesso,finche non alzò gli occhi al cielo e….

Mooooolti secoli avanti….(uffa,ma non potevate nascere tutti nella stessa epoca?)

Una graziosa fanciulla era sui tetti della città. Saltando cornicioni,antenne,pali di qualsiasi tipo,arrivò su un enorme grattacielo alto 23 piani. Dietro di lei,la polizia la stava cercando.
-“E ora?Non posso di certo saltare…altrimenti…”
Notò un cornicione sporgente davanti a lei.
“Credo di riuscire ad arrivarci…dopotutto ho affrontato situazioni peggiori….”
Indietreggiò fino alla fine del grattacielo,tirò un lungo respiro mentre sentiva le sirene della polizia farsi sempre più vicine.
Cominciò a molleggiare.
Diede un ultimo sguardo al cornicione per calcolare la distanza.
Scattò.
Corse con quanto fiato aveva in gola,le sue gambe arrivarono ad una velocità pazzesca,tutti i suoi muscoli erano tesi.
Arrivò alla fine del grattacielo.
Si preparava a spiccare un salto,ma inciampò in un qualcosa di sferico.
Si chinò in avanti.
Cadde….
 
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45 replies since 9/2/2010, 18:51   480 views
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