Tomb Raider 3: The Adventures Of Lara Croft

Tomb Raider 3:The Adventures of Lara Croft

Tomb Raider III:Adventures of Lara Croft è il terzo videogame della saga Tomb Raider ed è il proseguimento di Tomb Raider II. È stato sviluppato da Core Design e pubblicato da Eidos Interactive. Il gioco è stato originariamente rilasciato nel Novembre 1998 per PC e PlayStation. La trama segue le avventure di Lara Croft alla ricerca di 4 pietre di meteorite disperse nel mondo.

Milioni di anni fa, un meteorite sopravvisse all'impatto con l'atmosfera terrestre, schiantandosi nelle allora floride terre dell'Antartide. Ai nostri giorni, la compagnia mineraria RX-Tech scopre il cratere, nonché le strane proprietà della roccia meteorica...

In India, Lara Croft è alla ricerca di un artefatto, attribuito alla estinta tribù Infada. Dopo aver incontrato un ricercatore apparentemente impazzito, Lara cerca di raggiungere il centro di un antico tempio: qui troverà l'uomo, che grazie all'artefatto ha acquistato poteri sovrannaturali. Dopo averlo ucciso, Lara incontrerà il dottor Willard, capo della RX-Tech; da lui, otterrà una spiegazione di cosa sia la Pietra Infada.

Dopo l'impatto del meteorite, i Polinesiani scoprirono le incredibili doti di quella roccia. Essi forgiarono quattro artefatti; ma dopo pochi anni lasciarono per sempre l'Antartide. Gli artefatti rimasero indisturbati fino al XIX secolo, quando la spedizione di Darwin raggiunse quelle terre; quattro marinai si divisero gli artefatti, che varie vicissitudini hanno sparso ai quattro angoli del globo. Seguendo le indicazioni del diario di uno dei quattro marinai, il dott. Willard è riuscito a trovare l'ubicazione degli altri tre oggetti. Ma ha bisogno di qualcuno che glieli vada a prendere...

In un'isola del Sud Pacifico, Lara incontrerà una tribù di cannibali e uno sfortunato contingente di militari. Affrontando lo stregone Puna, tanto potente da essere creduto una vera e propria divinità locale, riuscirà a conquistare il Pugnale Ora.

Nel Nevada, imprigionata nell'Area 51, Lara troverà il terzo artefatto nel cuore di un'astronave aliena. A quanto pare, l' Elemento 115 ha doti ancora più strane di quanto sembri.

A Londra, Lara cercherà di arrivare alla misteriosa Sophia Leigh; una donna bellissima e spietata, a capo di una grossa industria cosmetica. Passando attraverso la stazione di Aldwich, sarà aiutata dai Dannati: vittime degli esperimenti di Sophia, sfigurati ma immortali. Dopo non poca fatica, Lara otterrà l'Occhio di Iside.

In Antartide, sul sito di scavo della RX-Tech, il dr. Willard svelerà il suo progetto. Il meteorite è un catalizzatore di energie anomale: il DNA umano, esposto a tale energia, evolve in maniera innaturalmente rapida. Willard ruba gli artefatti e scende nello scavo, che ha raggiunto l'antica città di Tinnos e il tempio del cratere. Quando Lara riesce a raggiungerlo è troppo tardi: Willard è mutato in qualcosa di assolutamente mostruoso...

Caratteristiche

Il gameplay di Tomb Raider III viene migliorato rispetto a Tomb Raider II. Infatti, di nuovo, le abilità di Lara vengono ampliate ed ora includono nuove mosse come la posizione accucciata, la possibilità di gattonare, di eseguire uno sprint e di appendersi al soffitto, con le mani, su barre o piante rampicanti. Lo sprint permette a Lara di ottenere una temporanea accelerazione durante la corsa. Una barra colorata appare nell'angolo dello schermo che indica la resistenza di Lara. Quando si esaurisce, lei torna a correre alla velocità regolare fino a quando la barra non si riempie nuovamente. In qualunque momento durante lo sprint Lara può eseguire una capriola in avanti, utile, per esempio, per tuffarsi in botole che stanno per chiudersi.

Una porzione del gioco si svolge ancora sott'acqua, ma questa volta nuovi pericoli sono stati aggiunti. In alcuni livelli (es. Gola di Madubu e Fiume Gange) la corrente del fiume può trascinare Lara in una posizione stabilita, impedendo al giocatore di riuscire a tornare indietro o di issarsi su una sporgenza. Queste acque possono essere navigate usando un kayak. In più, alcuni laghetti tropicali sono abitati da banchi di piranha. Diversamente dagli alligatori, questi pesci sono invincibili e appena Lara entra nelle loro acque loro si raduneranno su di lei, uccidendola in pochi secondi. In più l'acqua dell'Antartide sarà troppo fredda per Lara, così lei potrà rimanerci per poco tempo ed immergersi in essa per un tempo ancora minore se non vuole incontrare la morte. Infatti, quando lei ci si tuffa appare una barra di stato nell'angolo dello schermo che indica la temperatura del suo corpo. Se questa barra raggiunge lo zero, la vita di Lara diminuisce rapidamente. L'unico modo per Lara di attraversare queste acque per lunghe distanze senza morire assiderata è usare un motoscafo.

Le sabbie mobili sono un nuovo tipo di terreno che può essere distinto dalla sua superficie che ondeggia come acqua. Se il giocatore fa cadere Lara dentro queste, lei sprofonda sempre più profondamente fino a che sparisce e affoga. Talvolta questi acquitrini posseggono delle pietre che permettono a Lara di attraversarli.

Come sempre, le pistole sono per Lara la forma di difesa basilare. Il fucile, la fiocina, gli uzi e il lancia granate sono rimasti. Le pistole automatiche sono scomparse e sono state rimpiazzate dalla più potente Desert Eagle (tradotta in Aquila del Deserto). Il fucile M16 è stato cambiato con la simile mitraglietta MP5. Un'altra aggiunta all'arsenale di Lara è il lanciarazzi.

Nella versione per PlayStation la possibilità di salvare il gioco è limitata al numero di Cristalli che il giocatore ha depositato nell'inventario di Lara. Questi fluttuanti cristalli blu possono essere trovati attraverso ogni livello, ma diversamente dal primo episodio, non è più necessario salvare nel punto esatto dove essi vengono raccolti. La versione PC, invece, permette al giocatore di salvare quando e dove vuole. Gli sviluppatori avevano pianificato lo stesso sistema dei Cristalli Salvataggio anche nella versione PC, ma questa rimase incompiuta e furono sostituiti con dei cristalli verdi che fungono anche da piccoli medikit.

Lo scopo del gioco rimane invariato, sebbene Tomb Raider III ha meno tombe da esplorare del gioco precedente. Invece la maggior parte dei livelli si svolgono in un ambiente più moderno come per esempio nell'avventura in Nevada. Qui è a volte preferibile rimanere nascosto alle guardie piuttosto di combatterle. Essere scoperti può far scattare l'allarme e far chiudere le porte che sono necessarie per completare il livello, quindi, di conseguenza, il giocatore non ha altra scelta che fare una strada più lunga e più difficile.

Personaggi

Lara Croft
Ancora una volta, il giocatore assume l'identità di Lara Croft, l'intrepida archeologa alla ricerca di antichi tesori ed artefatti nel mondo. Questa volta cercherà di ottenere quattro potenti pietre di meteorite.

Dr. Mark Willard
Capo di una squadra di ricerca, durante uno scavo vicino al cratere del meteorite dell'Antartide, il Dott. Willard inizia a mostrare strani interessi alla storia del continente ed al suo collegamento alle quattro pietre che furono espiantate da lì decenni prima. Dopo un casuale incontro in India, Lara accetta di lavorare per lui.

Tony
Sotto gli ordini del Dott. Willard, un gruppo d'esplorazione viene mandato all'interno della giungla indiana per recuperare l'antica Pietra Infada. Tony durante la missione contrae una malattia tropicale che lo rende pazzo. Egli abbandona i membri della sua squadra, che sono morti, e prende la Pietra Infada con sé. Ora Lara è costretta a vedersela con lui prima che causi altri disastri.

Marines
Un aereo che porta questi soldati australiani si schianta tra le montagne vicine alla Gola di Madubu. Uno di loro viene catturato dagli indigeni e fornisce Lara di una mappa per attraversare la vicina palude. Gli altri sono sparsi attorno al luogo dell'incidente dell'aereo ed i loro comandanti Tuckerman e Bishop sono morti.

Puna
Un uomo di cui si sa molto poco, Puna è l'alto sacerdote di una tribù polinesiana di cannibali vicina al Sud Pacifico. Egli esercita grandiosi poteri magici attraverso il Pugnale Ora.

Sophia Leigh
Questa spietata donna d'affari è a capo di una piuttosto sgradevole grande azienda di cosmetici a Londra. Sophia è ossessionata dalla bellezza eterna e si dice che la sua azienda sia coinvolta con l'utilizzo di sostanze illegali. In ogni caso, lei è in possesso dell'Occhio di Isis, un pezzo di roccia di meteorite e non è pronta a rinunciarne facilmente.

I Dannati
Nell'abbandonata stazione metropolitana di Aldwych vive una spaventosa banda di uomini mascherati. Loro erano uomini normali, una volta, che lavoravano nell'azienda di Sophia Leigh. Tuttavia, furono soggetti dei suoi terrificanti test di prodotto. Sfigurati, furono creduti morti e gettati nelle fognature. Ora vivono in solitudine, scegliendo di nascondere la loro deformità al mondo.

Winston Smith
Fedele maggiordomo di Lara, Winston tiene la villa di Lara ordinata mentre lei sta viaggiando per il mondo. Nel percorso d'allenamento assiste Lara in alcune esercitazioni al bersaglio.

Tomb Raider: The Lost Artifact
The Lost Artifact (L'Artefatto Perduto) è un'espansione di Tomb Raider III a volte chiamata non ufficialmente Tomb Raider III: Gold. Fu rilasciata esclusivamente per PC nel 1999. In The Lost Artifact, Lara scopre dell'esistenza di un quinto artefatto in meteorite chiamato la Mano di Rathmore. Inizia le sue investigazioni nel castello del Dott. Willard tra le Highlands scozzesi, procede a esplorare l'Eurotunnel a Dover ed infine si reca nelle catacombe di Parigi, dove si confronta con un nemico a lei familiare:

Curiosità
Ancora una volta, Tomb Raider III rende omaggio ad Indiana Jones in numerosi modi, più considerevolmente riferendosi a Il tempio maledetto nella parte in India. Nel Sud Pacifico, alcune trappole possono essere innescate camminando attraverso un raggio di luce giusto come ne I predatori dell'arca perduta. In una stanza segreta della villa, oltre agli artefatti dei giochi precedenti, Lara tiene un idolo d'oro in una teca, che assomiglia molto a quello che Indiana Jones trova ne I predatori dell'arca perduta.
Per accedere alla stanza nascosta: vai nella stanza degli allenamenti, da li alla piscina, gira intorno ad essa e vai dietro il trampolino, troverai un interuttore, azionalo. Si aprirà una porta nello stanzone principale, quindi tornaci e dirigiti verso la porta aperta prima che si chiuda. All interno si potrà ammirare lo Scion (Tomb Raider I), la maschera di Tornasuk (Tomb Raider II: The Golden Mask), il pugnale di Xian (Tomb Raider II) e l'Iride (Tomb Raider: The Last Revelation/Tomb Raider Chronicles). Proprio per questo si presuppone che l'ultima avventura di TR 5, ambientata nelle industrie Von Croy, si svolge tra TR 2 e TR 3.
All'interno della stazione di Aldwich viene mostrata la sede di una (immaginaria) Loggia massonica. I riferimenti alla Massoneria includono le due Chiavi di Salomone, il martello, la stella ornata e l'arredamento della sala.
Riferimenti ad altri film popolari includono Jurassic Park, Independence Day, Batman, Mission: Impossible e La mosca.
Il modello di Sophia Leigh è lo stesso usato per Lara stessa, ma con una differente pettinatura, trucco e altri vestiti.
Alcune versioni sono state censurate, rendendo il sangue di Lara rosa invece che rosso.
Nella versione Gold, il castello scozzese che Lara esplora si affaccia sul lago di Loch Ness; nel corso del livello, Lara incontrerà anche il leggendario mostro che lo abita, scoprendo però che in realtà si tratta di una macchina azionata da militari. Tuttavia, stando ben attenti, arrampicandosi su una torre a inizio livello e guardando verso l'orizzonte, si potrà vedere il vero Nessie nuotare placidamente.
Fonte:


Per il download venire QUI!!!!

Edited by ~ DeLuXE ~ - 16/4/2010, 00:37

Ciao,
sono un appassionato di T Raider 3 da anni,come faccio per avere l'accesso al download?